Italspada ai piedi del podio a Barcellona. Vince Zhu

Sulle pedane catalane arriva la seconda vittoria cinese in stagione. Andryushina argento, terze Kang e Kryvytska. Rossella Fiamingo al settimo posto.

 

Per la seconda volta in stagione è una bandiera cinese a sventolare più in alto di tutte in una gara di Coppa del Mondo di spada femminile. Zhu Mingye vince a Barcellona, centrando il suo primo successo in Coppa del Mondo e ripetendo quello della sua più titolata connazionale Sun Yiwen nella tappa casalinga di Suzhou.

Senza storia la finale con la russa Tatyana Andryushina, che cede 15-7 e si accontenta del secondo gradino del podio, davanti alla sud coreana Kang Young Mi e alla ucraina Olena Kryvytska, giustiziere tra quarti e ottavi di finale delle due migliori azzurre di giornata, Rossella Fiamingo e Mara Navarria.

Per la siciliana è la prima finale a otto in stagione dopo tre piazzamenti tra le prime 16, arrivato grazie alle vittorie sull’ungherese Kun (15-10 nelle 64), nel derby con Alberta Santuccio (8-5 nelle 32), e con la cinese Sun Yiwmen (11-7 nelle 16), prima della sconfitta per 15-12 con la Kang nel match valido per l’ingresso a podio.

Chiude invece 11esima Mara Navarria, che bissa il piazzamento dell’Avana superando Marta Ferrari per 15-8 nel derby del tabellone delle 64 e vincendo nelle 32 per 15-14 contro l’ucraina Brovko, prima di perdere 15-11 contro l’altra ucraina Kryvytska. Si ferma nelle 32 la gara di Alberta Santuccio, che nel primo match di giornata aveva superato brillantemente Ana Maria Branza rimontando dall’1-5 per poi vincere 11-8 un match a lungo bloccato. Fuori nelle 64, come Marta Ferrari, Francesca Boscarelli (15-12 con l’ucraina Pochkalova) e Alice Clerici (15-9 con la cinese Sun).

Domani sarà il turno della gara a squadre con l’Italia che schiererà il quartetto tipo post-olimpico composto da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi.

 

Twitter: GabrieleLippi1

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Foto Pavia-Bizzi/Fie