Vittoria ad Algeri per le sciabolatrici, trionfano gli sciabolatori a Dourdan. Festa azzurra a squadre.
Da Algeri a Dourdan lungo un filo rosso chiamato vittoria. La sciabola italiana chiude alla grande un fine settimana di Coppa del Mondo iniziato ieri sotto i migliori auspici grazie al doppio podio di Giulia Arpino e Beatrice Dalla Vecchia nella prova individuale ad Algeri e proseguito oggi con la vittoria nelle prove a squadre tanto al femminile quanto al maschile.
Partiamo proprio dalla gara algerina, dove il quartetto composto dalle stesse Arpino e Dalla Vecchia assieme a Siria Mantegna e Claudia Rotili, ha vinto in scioltezza una gara in cui le azzurre recitavano la parte delle favorite d’obbligo fra le 6 squadre in corsa per la vittoria. Il 45-27 sul Beglio e il successivo 45-33 sulla Germania hanno sancito il risultato finale, con il podio completato proprio dalle belghe che non hanno avuto problemi nel liquidare la pratica Tunisia sul 45-14.
Più complicato il cammino che hanno invece dovuto affrontare i quattro sciabolatori (Alberto Arpino, Giacomo Mignuzzi, Raffaele Minischetti e Matteo Neri) nella loro caccia alla vittoria sulle pedane di Dourdan. Una gara iniziata ai quarti contro la Bielorussia (45-32) e proseguita con le vittorie su Stati Uniti (45-41) e Russia (45-43). Decisivo, nella finalissima, Matteo Neri che con un parziale di 7-3 nell’ultima frazione, ribalta il 38-40 con cui era salito in pedana e regala all’Italia una vittoria – la seconda di fila dopo quella di Phoenix – che non poteva rappresentare viatico migliore in vista delle sfide continentali a Sochi e, soprattutto, di quelle iridate a Verona.
Twitter: agenna85