Ancora Chicca Isola, la spada Under 20 è solo azzurra

Terza vittoria stagionale per la vercellese, che trionfa a Digione. Terzo posto per Alessandra Bozza, nelle otto anche Susan Maria Sica. Terzo Giulio Gaetani a Basilea.

 

Chiamatala la cannibale. Federica Isola piazza ancora la sua zampata sulla Coppa del Mondo di spada femminile e griffa la terza vittoria di una stagione sin qui al limite dell’incredibile: Burgos, Udine e ora Digione le terre dove la vercellese ha piantato la sua bandiera. Tre per lei, sei per l’Italia che guarda a Sochi e, soprattutto, Verona per guarnire la ricca torta con le due ciliegine più succulente. Anche con l’aiuto di Alessandra Bozza, oggi terza e fermatasi in uno dei tanti derby che hanno contraddistinto il cammino della Isola.

Che per arrivare a giocarsi il successo – peraltro mai in discussione – contro la svizzera Demetra Solari, ha dovuto affrontare una sorta di lungo e non poco impegnativo campionato italiano, eliminando in rapida successione fra ottavi e semifinali dapprima Eleonora De Marchi, quindi Susan Maria Sica (finale a otto per lei) e la già citata Bozza. Che mette in saccoccia un altro podio dopo la vittoria di Bratislava nella precedente prova. E la possibilità di fare ancora festa domani nella prova a squadre assieme a De Marchi e Cagnin, prova generale di Europei e Mondiali.

Ma le belle notizie per l’Italia non arrivano solo da Digione: nella prova maschile di Basilea, infatti, è arrivato il terzo posto di Giulio Gaetani (fermato in semifinale dal russo Limarev, vittoria per il belga Loyola), con Daniel De Mola che ha centrato la finale a otto.

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Fotografia Bizzi

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