Tanti gli atleti veneti pronti a giocarsi le loro chance di medaglia nel Mondiale di Verona.
Se per tutti gli azzurri quello di Verona è il Mondiale di casa, per alcuni è più in casa degli altri: per alcuni ragazzi e ragazze della delegazione azzurra in gara nei sempre più prossimi Campionati Mondiali Cadetti e Giovani, infatti, l’appuntamento è di quelli veramente speciali, segnati con il circoletto rosso fin da quando la stagione agonistica 2017/2018 ha mosso i primi passi con le gare dello scorso settembre.
Stiamo parlando dei tanti ragazzi e ragazze veneti che saranno impegnati che saranno in azione sulle pedane del Cattolica Center a partire da domenica, che potranno contare su un pubblico ancora più caldo: Padova, Venezia, Treviso distano pochi chilometri dalla città scaligera ed è facile immaginare che saranno tantissimi, fra amici e parenti, quelli presenti in tribuna a sostenere gli atleti in gara. Beatrice Cagnin ed Eleonora De Marchi fra le spadiste, Pietro Velluti Franzì e Davide Filippi fra i fiorettisti, passando per Beatrice Dalla Vecchia (sciabola femminile), Marta Ricci e Martina Favaretto (fioretto femminile), solo per rimanere nella categoria Giovani.
Fra i Cadetti, spazio a Filippo Quagliotto (Montebelluna) nel fioretto maschile, mentre tanto il padovano Alberto Nigri (sciabola maschile) quanto Eleonora Berno (fioretto femminile) saranno riserve dei terzetti, così come riserva del quartetto di sciabola maschile Under 20 sarà un altro atleta padovano, ovvero Matteo Cederle. Ma quello di Verona è un mondiale casalingo anche per alcuni componenti dello staff tecnico, come il ct del fioretto Andrea Cipressa e il Maestro Michele Venturini. Il V-Factor è pronto per spingere in alto la giovane Italia delle lame nell’appuntamento più sentito della stagione.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi