Azzurre senza medaglia nella gara a squadre di fioretto Giovani. Titolo agli Stati Uniti su Singapore e Germania.
La longa manus della scherma americana si affaccia prepotente sul fioretto Mondiale Giovanile. Un vero e proprio show, quello apparecchiato dal quartetto statunitense nella prova a squadre Under 20 di fioretto femminile: sul palco protagoniste giovanissime, con Sylvie Binder a recitare il ruolo della veterana malgrado i suoi appena 19 anni. Assieme a lei, tre ragazze che abbiamo imparato a conoscere nelle prove individuali: Lauren Scruggs, classe 2003 e bronzo fra le Under 20, Delphine Devore e May Tieu, a podio nella prova Cadetti.
Hong Kong, ma soprattutto Russa e Italia prima di chiudere in trionfo contro la sorprendente Singapore: un assalto mai in discussione, dominato sin dalle prime battute fino al 45-30 finale che porta in calce la firma della Binder. Fra le asiatiche, nota di merito per Amita Berthier, capace di trascinare le compagne lungo tutta la giornata, mettendo a referto 23 delle 45 stoccate che hanno abbattuto la Germania in semifinale.
Non è invece bastata la carica di una scatenata Elena Tangherlini alle azzurre del fioretto per avere la meglio delle tedesche nella finalina e portare a casa almeno la medaglia di bronzo. Una gara lunga e difficile per le azzurre, iniziata al mattino presto contro l’Irlanda e passata dalle vittorie contro Romania e Giappone prima del doppio incrocio con Stati Uniti e Germania che ne han sancito il quarto posto finale.
Una gara che le azzurre hanno dovuto affrontare senza il pieno apporto di Martina Favaretto: la giovane noalese ha sì tirato contro Giappone e Stati Uniti ma le fatiche dei giorni precedenti si sono ancora fatte sentire e l’efficacia dell’azione di Martina ne ha risentito, prima di lasciare spazio per le ultime battute a Elena Tangherlini.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi