In Russia la settima tappa stagionale. L’anno scorso la prima vittoria in Coppa del Mondo di Garozzo.
La prima volta non si dimentica mai. Vale in amore come nello sport e, a un anno di distanza, Daniele Garozzo si appresta a tornare in quella San Pietroburgo che, al termine di una finale tutta azzurra contro Andrea Cassarà, è stata palcoscenico della sua prima vittoria in una tappa di Coppa del Mondo. Un trampolino di lancio, per l’acese, che avrebbe poi chiuso la stagione con il titolo Europeo centrato a Tbilisi e il bronzo Mondiale di Lipsia.
Riparte proprio dalla Russia la Coppa del Mondo di fioretto maschile. Il Grand Prix di Anaheim ha lasciato in eredità alla squadra azzurra tanti motivi per cui sorridere: a partire dal doppio podio firmato da Andrea Cassarà e Damiano Rosatelli – al suo primo podio in carriera- entrambi fermati da Race Imboden, quel giorno in stato di assoluta grazie e vincitore della gara. Ma non solo: la classifica Mondiale di specialità parla ampiamente italiano, con Daniele Garozzo a comandare davanti ad Alessio Foconi.
Come ogni appuntamento con il fioretto maschile, incertezza e pronostico aperto a più soluzioni per quanto concerne la lotta a podio e vittoria: i forti fiorettisti di casa proveranno a trovare la spinta in più dal pubblico per azzannare al meglio tanto la prova individuale quanto quella a squadre, dove è caccia aperta ai fab four di coach Massialas, che sin qui hanno conosciuto solo il verbo vincere nelle prove per quartetti. Spettacolo ancora una volta garantito.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi/Fie