Il bresciano viene fermato in semifinale dal britannico, poi vincitore della gara. Stop ai quarti per Trani e Luperi.
E con questo, fanno tre in stagione. Nel giorno in cui Richard Kruse rinnova il suo patto di amicizia con il Grand Prix di Shanghai rivincendo a una anno esatto di distanza dal precedente successo, l’Italia passa ancora ancora all’incasso con il terzo podio stagionale di Andrea Cassarà, che dopo due secondi posti distribuiti fra Tokyo e Anaheim, questa volta si ferma al terzo posto.
Non senza un briciolo di rammarico per il forte fiorettista bresciano, battuto allo sprint proprio da Kruse- che ha poi vinto battendo in finale Timur Safin, mentre a dividere il terzo gradino del podio con l’azzurro c’è salito Race Imboden – che dall’11-14 rimonta fino al 14-14 prima di piazzare la zampata vincente che ferma la corsa di Cassarà. Che può guardare con ottimismo agli ultimi appuntamenti della stagione, forte di una prestazione più che positiva, in una gara difficile fin dal primo assalto, in cui si è trovato contro il vincitore di San Pietroburgo, Maxime Pauty. E poi, il derby contro Nista, la vittoria contro Meinhardt e quella contro Le Pechoux, nell’ennesimo incrocio di fioretti fra i due veterani del circuito.
Le buone notizie in casa Italia arrivano anche dalle belle prestazioni di Edoardo Luperi e Francesco Trani, che si fermano ai quarti di finale, con quest’ultimo che si è preso – nel corso del suo cammino – anche lo scalpo di Daniele Garozzo, battuto 15-14 in un tiratissimo derby. Si ferma agli ottavi anche Alessio Foconi, mentre fra 64 e 32 sono usciti di scena tutti gli altri azzurri in gara oggi.
Classifica -1. Kruse (Gbr), 2. Safin (Rus), 3. Cassarà (ITA), 3. Imboden (Usa), 5. Meinhardt (Usa), 6. Luperi (ITA), 7. Trani (ITA), 8. Llavador (Esp)
Twitter: agenna85
Fotografia Bizzi