Le parole dello spadista pisano dopo la prova individuale di Novi Sad.
Sensazioni positive ma anche un po’ di rammarico. Al suo primo Europeo, Gabriele Cimini è il migliore degli azzurri e approda ai quarti di finale prima di dover lasciare strada al francese Yannick Borel. Un assalto che, purtroppo per lo spadista pisano, ha avuto ben poca storia sin dall’inizio: «Purtroppo non sono minimamente entrato nell’assalto e mi è arrivato un treno addosso. Non sono riuscito poi a fare nulla per contrastarlo».
Per Gabriele, tuttavia, non tutto è da buttare: «Quinto posto al mio primo Europeo è un risultato che mi lascia comunque contento, ho fatto una bella gara, mi sono divertito e ho avuto il giusto approccio. Certo, mi sarebbe piaciuto di più poter raccontare di essermela giocata».
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi