Le parole della spadista azzurra sulla gara individuale di spada dell’Europeo di Novi Sad
Stop agli ottavi per Rossella Fiamingo, fermata dalla romena Branza. L’atleta ha raccontato così la sua gara: «Ovviamente mi aspettavo qualcosa di più oggi, però il canale era duro, lo sapevo, sapevo anche che sono avversarie che conosco e ce la potevamo giocare. Con la Szasz l’ultima volta che ci siamo incontrate all’individuale è stato alle Olimpiadi, era un assalto cui tenevo particolarmente, volevo vincerlo. Con la Branza ci siamo incontrate tante volte, soprattutto agli Europei e ho sempre poi perso tanto a poco, per cui una volta che lei andava in vantaggio mi facevo mettere tante stoccate, questa volta invece ero riuscita a trovare la strada giusta, però ho fatto delle cose belle ma anche tanti errori, e lei poi è stata brava ad approfittarne. Peccato, ho fatto due assalti che potevano valere una finale o una semifinale, però l’Europeo è così, è una gara imprevedibile, purtroppo anche se fai tutte vittorie ai giorni, o tutte sconfitte, il tabellone è sempre molto strano. Io ho fatto quattro vittorie e due sconfitte, sapevo che sarebbe stato complicato, non pensavo così tanto, però peccato, le ho incontrate all’inizio, ma icontrarle in finale o all’inizio bisognava batterle».
Sui prossimi Mondiali si è espressa così: «rientrare con un podio come minimo, ovviamente il tris ce l’ho in testa però ci penserò un po’ alla volta».
Ha poi commentato la gara a squadre che la vedrà protagonista con le compagne l’ultimo giorno: «Siamo andate molto bene quest’anno, abbiamo fatto tanti podi in Coppa del Mondo anche con squadre forti extra europee quindi sicuramente in Europa ci meritiamo una medaglia ma anche il Mondiale, e speriamo che arrivi perché questa è una squadra che ha fatto grandi passi avanti e sulla carta è molto forte».
Twitter: @Ariariasally
Fotografia Bizzi