Doppio bronzo dalla Categoria C, l’Italia torna a muovere il medagliere

Martino Seravalli nella spada maschile e Consuelo Nora nel fioretto chiudono al terzo posto a Terni. Italia a quota sette medaglie.

 

Riscatto doveva essere e riscatto è stato per l’Italia agli Europei di scherma Paralimpica di Terni. Ieri era arrivato uno zero difficile da digerire dopo la scorpacciata di medaglie delle prime due giornate, oggi ci hanno pensato Consuelo Nora e Martino Seravalli a muovere il medagliere centrando entrambi la medaglia di bronzo rispettivamente nelle prove di fioretto femminile e spada maschile entrambe della Categoria C.

E proprio da Seravalli parte il nostro racconto, perché per il livornese quella arrivata oggi è la prima medaglia in assoluto in un campionato Europeo. La sua gara si è fermata in semifinale, dove a batterlo è stato il fortissimi ucraino Serhii Shavkun, campione del Mondo in carica e oggi vincitore finale dopo aver battuto per 15-5 il lettone Valainis. Fuori già dopo i gironi tanto William Russo quanto Michele Venturi.

Si mette al collo la sua quinta medaglia internazionale, invece, Consuelo Nora: la forte torinese, che lo scorso anno a Roma era stata medaglia di bronzo tanto nella spada quanto nel fioretto, si ferma anche lei in semifinale dove è stata battuta dalla russa Kseina Ovsyannikova – poi vincitrice finale – per 15-10. Nel corso della sua gara, la Nora aveva battuto ai quarti di finale Annamaria Soldera, mentre Monia Bolognini è invece uscita al termine dalla fase a gironi.

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma su Instagram

Pianeta Scherma su Facebook

Fotografia Augusto Bizzi