Mondiali Militari: bronzo per Bianchi e Marzani, l’Italia sale a 4 medaglie

Medaglie per l’Italia anche nella seconda giornata di gare a Nancy grazie a spada femminile e fioretto maschile. Dominio della Russia.

 

Due medaglie ieri, due medaglie oggi: in un Mondiale militare sempre più dominato dalla Russia (tre ori, due bronzi e un argento il bottino raccolto nella seconda giornata di gare), l’Italia si ritaglia il suo spazio e mette a referto due ulteriori tacche ad arricchire il medagliere.

Il merito è tutto di Guillaume Bianchi e Roberta Marzani, entrambi terzi nelle gare di fioretto maschile e spada femminile. Si arrende all’irriducibile Benjamin Kleibrink, Guillaume Bianchi, punto terminale di una gara che lo aveva visto, nel suo percorso, eliminare il campione del Mondo 2017 Dmitry Zherebchenko agli ottavi di finale e il brasiliano Guillherme Toldo ai quarti. A vincere è stato Timur Safin proprio su Kleibrink, mentre Timur Arslanov ha condiviso il terzo gradino del podio con Bianchi. Finale a otto per gli altri due azzurri in gara oggi, Lorenzo Nista e Damiano Rosatelli.

È stata la francese Alexandra Louis-Marie, invece, a fermare la corsa di Roberta Marzani nella prova di spada femminile, vinta poi dalla russa Tatiana Andryushina. Nel corso del suo percorso di gara, la spadista bergamasca portacolori dell’Esercito, ha battuto dapprima la tedesca Ricarda Multerer quindi la francese Coraline Vitalis. Fra le altre azzurre, la migliore è stata Francesca Boscarelli, che dopo aver eliminato agli ottavi di finale Marta Ferrari, ha dovuto anche lei lasciare strada all'”ammazzza-italiane” Louis-Marie.

Dominio assoluto della Russia, infine, nella gara di sciabola femminile: vince Dina Galiakbarova su Sofya Velikaya, fa terza Olga Nikitina, con Angelika Wator unica infiltrata al party privato russo. Fuori agli ottavi Caterina Navarria e Michela Battiston – battute rispettivamente da Brunet e Velikaya – eliminata dall’ucraina Zhovnir già al tabellone delle 32 Chiara Mormile.

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Fotografia Augusto Bizzi