L’azzurra cede solo all’americana Lauren Scruggs e si conferma medaglia d’argento un anno dopo Verona. Marta Ricci si ferma ai quarti. Infortunio per Serena Rossini.
Riconfermarsi ad altissimi livelli dopo l’argento di Verona, facendo di tutto per salire quello scalino in più e issarsi lassù, al centro del podio, con un oro al collo e con l’Inno da assaporare nota dopo nota. Martina Favaretto centra appieno la prima parte della missione e va vicina, vicinissima a fare en plein. A due stoccate da un oro che avrebbe strameritato, rimettendo in piedi con grande cuore la finalissima contro la Scruggs, partita forte e poi trovatasi a tremare sotto la veemente risalita della noalese che, dall’8-13, si ferma sul 13-13.
Vince la statunitense (15-13), che succede così alla nipponica Yuka Ueno, si prende un prestigioso argento la Favaretto con corollario della classifica di Coppa del Mondo messa in bacheca per la seconda volta di fila. Lo fa con cuore e coraggio, dominando quando è riuscita a imporre la sua scherma ma anche lottando elmetto in testa quando il gioco si faceva più duro; lasciando le avversarie ben abbondantemente sotto quota dieci, quarti di finale contro Marta Ricci compreso (15-3), ma anche lottando punto a punto e fulminando l’avversaria in rimonta come è accaduto in semifinale contro la coreana Park Jihee per spalancarsi a spallate la porta verso la finalissima.
A offuscare parzialmente la gioia per l’argento di Martina Favaretto, però, la notizia del drammatico crack di Serena Rossini, tradita dal ginocchio sinistro e da un cedimento che fin da subito ha lasciato presagire il peggio: saranno gli esami delle prossime ore a fare chiarezza sull’entità, ma il sospetto è quello della rottura del legamento crociato. E la certezza, purtroppo, del peggiore dei finali possibili del suo percorso nelle giovanili.
Chiude invece al tredicesimo posto la quarta azzurra in gara oggi, Serena Puglia che si ferma alle porte della finale a otto dopo l’incrocio con la russa Petrova.
Classifica – 1. Scruggs (Usa), 2. Favaretto (Ita), 3. Ueno (Jpn), 3. Park Jihee (Kor), 5. Ebert (Ger), 6. Azuma (Jpn), 7. Ricci (Ita), 8. Petrova (Rus)
Twitter: agenna85
Fotografia Bizzi
