Battuto in finale Daniele Garozzo. Podio per Cheremisinov e Lefort. L’Italia comincia alla grande l’Europeo di Dusseldorf.
Al momento è il più forte e ancora una volta lo ha voluto ribadire. Nella giornata d’oro del fioretto azzurro completata dal secondo posto di Daniele Garozzo, a brillare ancora una volta è la stella sempre più lucente di Alessio Foconi. Ormai non ci sono più incertezze nella marcia del ternano, che al momento non sembra conoscere avversario in grado di poterne fermare l’avanzata: e anche a Dusseldorf il campione del Mondo macina la concorrenza, implacabile e aggiunge alla sua bacheca anche il titolo continentale.
Cosa fa la testa, come dice un noto collega voce del ciclismo televisivo. E in uno sport mentale come la scherma, partire dalla certezza assoluta di essere l’uomo da battere lasciando agli altri il compito di svelare l’arcano per disinnescare il chip vincente, è una carta tremendamente forte da giocare sui tavoli dei più grandi appuntamenti e non solo. Quella che permette a un sempre più leader del circuito mondiale di mettere in fila uno dopo l’altro tutti gli avversari, derubricando peraltro a semplice sbavatura l’unica sconfitta rimediata in mattinata nel girone. Il 15-4 contro l’amico e compagno di Nazionale Daniele Garozzo, invece, la chiosa finale dell’ennesimo capolavoro firmato da Alessio, che dopo aver lavorato duramente e in silenzio negli ultimi anni, ora sta raccogliendo con gli interessi tutti i dividendi.
Campione del Mondo l’anno scorso, campione d’Europa quest’anno. E tante gioie anche a squadre, assieme a quei suoi compagni di avventura (oggi usciti di scena fra tabellone dei 32, Andrea Cassarà, e ottavi di finale, Giorgio Avola, fermato peraltro da Garozzo) con cui è salito due volte in cima al Mondo e con cui proverà, giovedì, a regalare a ct Cipressa anche il sigillo nella prova per quartetti.
Classifica – 1. Foconi (ITA), 2. Garozzo (ITA), 3. Cheremisinov (Rus), 3. Lefort (Fra); 5. Pauty (Fra), 6. Choupenitch (Cze), 7. Zherebchenko (Rus), 8. Rzadkowski (Pol)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi