Giovanni Sirovich: «Un Europeo sottotono, ma per il cammino Olimpico porto a casa sensazioni positive»

Il bilancio della sciabola azzurra agli Europei di Dusseldorf nelle parole del ct Giovanni Sirovich. 

 

L’Italia ringrazia gli sciabolatori, terzi nella prova a squadre, e chiude il suo Europeo togliendo lo 0 alla voce medaglie vinte. Un bilancio finale che però non lascia del tutto soddisfatto il ct Giovanni Sirovich, che ha così commentato ai nostri microfoni la prestazione dei suoi due quartetti: «Un Europeo negativo perché torniamo soltanto con una medaglia. La prestazione dei ragazzi, devo dire, è stata un po’ sottotono»

Lo stesso Commissario Tecnico, non manca però di vedere il proverbiale bicchiere mezzo pieno al termine della kermesse tedesca: «A squadre ci siamo difesi e questo è confortante in ottica del percorso olimpico: abbiamo cominciato con una vittoria tanto al maschile quanto al femminile, qui abbiamo fatto un bronzo e un quarto posto, quindi il nostro cammino prosegue positivamente anche se sarà una lunga battaglia».

La prossima tappa, di fondamentale importanza, è data dai Mondiali di Budapest. Conciso e sintetico, il responsabile della sciabola azzurra individua già l’obiettivo fondamentale, per l’uno e per l’altro gruppo, da centrare assolutamente in Ungheria: «Innanzitutto riconfermare quanto di buono fatto a squadre al Mondiale dello scorso anno, coi ragazzi secondi e le ragazze quarte. Sono ottimi piazzamenti in chiave olimpica, sarebbe ideale migliorarli, ma l’importante è non andare al di sotto. La cosa che mi aspetto da tutti, ragazze e ragazzi, è che migliorino la qualità della loro prestazione, i risultati verranno da sé».

Dichiarazioni raccolte da Arianna Scarnecchia

Twitter: agenna85

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Fotografia Bizzi