Doppietta nel fioretto maschile con Rosatelli e Bianchi. Nella sciabola femminile, argento per Lucia Lucarini, bronzo per Michela Battiston.
L’Italia non lascia. Anzi, raddoppia e passa ancora riccamente all’incasso nell’ultima giornata di prove individuali di scherma alle Universiadi di Napoli. Il Pala UniSa di Baronissi, dunque, di rivela ancora fertile terreno di caccia per le lame azzurre, che fanno il pieno nel fioretto maschile, con l’uno-due a firma Damiano Rosatelli e Guillaume Bianchi e raddoppiano nella sciabola grazie a Lucia Lucarini e Michela Battiston, rispettivamente seconda e terza.
Una giornata esagerata per l’Italia, che trova anche spazio per qualche rammarico: gli scherzi del tabellone del fioretto maschile, ad esempio, che portano Bianchi e Francesco Ingargiola ad incrociare le lame ai quarti di finale, dove si ferma lo jesino; o il grande stato di forma della francese Sara Balzer, che fa filotto di italiane eliminando nel tabellone delle 32 Rebecca Gargano, quindi fermando Michela Battiston in semifinale e completando l’opera prendendosi l’oro nell’assalto decisivo contro Lucia Lucarini.
Al giro di boa di metà programma l’Italia ci arriva con il vento in poppa, pronta a tuffarsi nelle gare a squadre che scattano domani con in pedana spadiste (Robera Marzani, Nicol Foietta, Elonora De Marchi) e sciabolatori (Dario Cavaliere, Matteo Neri, Alberto Arpino, che sostituisce l’infortunato D’Armiento). Nel mentre il tassametro dice otto medaglie.
Classifiche
Sciabola femminile – 1. Balzer (Fra), 2. Lucarini (ITA), 3. Battiston (ITA), 3. Jeon (Kor), 5. Cieslar (Pol), 6. Bashta (Aze), 7. Kim (Kor), 8. Kaspiarovich (Blr).
17. Gargano (ITA)
Fioretto maschile – 1. Rosatelli (ITA), 2. Bianchi (ITA), 3. Elice (Fra), 3. Ueno (Jpn), 5. Chen (Tpe), 6. Abe (Jpn), 7. Roger (Fra), 8. Ingargiola (ITA)
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