Il plurititolato allenatore francese ha ricevuto il benservito dalla federazione russa a meno di un anno da Tokyo 2020. Sotto la sua gestione è arrivata una pioggia di medaglie.
A poco meno di un anno dal via ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, arriva la notizia che Christian Bauer non sarà più responsabile del settore sciabola della Russia. Come riportato nei giorni scorsi dal quotidiano francese l’Equipe, il plurititolato francese avrebbe ricevuto improvvisamente il benservito dalla federazione russa senza ricevere alcuna spiegazione in merito. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, vista la vicinanza all’appuntamento clou del quadriennio unita al recente rinnovo del rapporto, datato 2017, con obiettivo proprio i giochi Olimpici giapponesi.
«Da tempo Mamedov voleva farmi fuori» sono le parole dello stesso Bauer rilasciate alla prestigiosa testata transalpina «A lui e a Mark Rakita non piaceva la mia scherma. Non trovavano che elementi negativi. E molte cose sono state deformate, soprattutto il fatto che nessuno voleva lavorare con me».
In carica dal 2010, Bauer ha conquistato fra Europei, Mondiali e Olimpiadi ben settantasei medaglie, con il picco di Rio 2016 quando arrivò la doppietta firmata da Yana Egorian e Sofya Velikaya, con le due che poi centrarono il bis nella gara a squadre assieme a Ekaterina Dyachenko e Yulia Gavrilova. Fra gli altri successi di spicco del coach alsaziano, gli ori Olimpici individuali di Aldo Montano nel 2004 ad Atene e quello del cinese Zhong Man quattro anni dopo a Pechino.
