Il terzetto composto da Buzzi, Pizzo e Tagliariol si aggiudica la gara a squadre in Cina. Stop ai quarti per le sciabolatrici.
Dopo tre bronzi, ecco finalmente la medaglia del colore più prestigioso per l’Italia della scherma ai Giochi Mondiali Militari di Wuhan. Il merito è tutto di Lorenzo Buzzi, Matteo Tagliariol e Paolo Pizzo, che onora così nel migliore dei modi il suo ruolo di portabandiera nella cerimonia di apertura.
Un cammino che ha visto il terzetto azzurro battere avversari di grande rilievo, a partire dalla Francia agli ottavi di finale e proseguita in serie con i successi ai danni di Russia, Corea del Sud ed Ungheria, battuta per 45-39 nell’assalto decisivo per la medaglia d’oro. Bronzo per la Corea.
Esce subito dalla lotta per le medaglie, invece, la squadra di sciabola femminile: il terzetto composto da Michela Battiston, Rebecca Gargano e Chiara Mormile. è stata infatti battuta ai quarti di finale dalla Polonia con il punteggio di 45-38. L’oro è andato alla Russia (che schierava 3/4 della squadra iridata agli ultimi Mondiali di Budapest) sulla Cina, con il bronzo appannaggio dell’Ucraina.
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