Damiano Di Veroli secondo nella prova individuale maschile. Primo e terzo posto per le squadre azzurre al femminile, con le ragazze che fanno tripletta anche nella prova individuale.
Ci sono anche i Cadetti a completare il fine settimana ricco di soddisfazioni per la scherma italiana impegnata in gare internazionali. Le giovani lame azzurre, infatti, si sono distinte nella due giorni di gare a Budapest interamente dedicata al fioretto, portando a casa il pieno di vittorie e podi tanto al sabato quanto alla domenica.
Nella giornata di sabato a brillare in particolare sono state le fiorettiste, impegnate nella gara a squadre: vince Italia 1 (Carlotta Ferrari, Alice Gambitta, Margherita Lorenzi, Benedetta Pantanetti), che certifica il successo con il 45-36 in finale contro la Polonia, “vendicando” allo stesso tempo le compagne di Italia 2 (Matilde Molinari, Sofia Raggio, Emma Visentin) fermate in semifinale proprio dalle polacche. Per le azzurre, però, è poi arrivato l’immediato riscatto contro il Giappone con un 45-22 che vale il terzo posto.
Sempre al sabato si è svolta la prova individuale di fioretto maschile, con Damiano Di Veroli che si è spinto fino alla finalissima, dove però ha perso contro il padrone di casa Gergo Szemes per 15-12. A completare il podio i due francesi Eliot Chagnon e Gautier Lardy, mentre il derby con Di Veroli ai quarti di finale ha fermato comunque fra i primi 8 la corsa di Giuseppe Franzoni.
La giornata di domenica si è aperta con il terzetto di azzurre sul podio nella prova individuale di fioretto femminile: protagoniste ancora Bendetta Pantanetti e Carlotta Ferrari, rispettivamente seconda e terza, così come terza è arrivata Eleonora Candeago. Gradino più basso del podio anche per la squadra maschile di Italia 3 (Alberto Mascioli, Davide Pellegrino, Mattia Raimondi, Valerio Vinciguerra), che nella finalina ha battuto 45-36 l’Ucraina.
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