Federica Isola costretta ad andare a Torino, gli altri iscritti a chiedere “asilo” chi a Casale Monferrato chi in un’altra palestra privata della città: queste le conseguenze dei tanti problemi di riscaldamento che affliggono la palestra della Pro Vercelli Scherma, una delle più gloriose società e fucina di tanti campioni.
Da circa quaranta giorni, infatti, la Pro deve fare i conti con una caldaia capricciosa che non permette di garantire con continuità una temperatura ottimale per lo svolgimento dell’attività schermistica: «Il Comune è tutt’altro che assente» ha spiegato al portale tgvercelli.it Massimo Zenga, Maestro di Federica Isola «L’assessore allo Sport Mimmo Sabatino si informa ogni giorni della situazione e un giorno sì un giorno no intervengo i tecnici comunali, ma non possono che fare rappezzi che ci consentono qualche ora, al massimo, di caldo. Ma poi, di colpo, ripiombiamo al freddo. Questo è il frutto di anni di incuria e di altri rappezzi: aspettiamo un intervento radicale, la caldaia va cambiata».
In attesa che la situazione venga finalmente risolta una volta per tutte, restano i disagi per atleti e Maestri: «Oltre al fatto dei dover portare Chicca Isola a Torino per preparare qualcosa come le Olimpiadi, ripeto, le Olimpiadi, qui stanno saltando stage importanti: ad esempio, io ne avevo organizzato uno dal 27 al 30, con iscritti anche da Lecce. Tutto annullato», ha chiuso amaramente lo stesso Zenga.
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Foto Bizzi