Gli azzurri partono forte ma subiscono il ritorno dell’Ungheria. Argento nella prova a squadre di sciabola maschile a squadre Under 20.
La partenza a tutto gas, quindi il ritorno dell’Ungheria innescato nella terza frazione da un super parziale di Noseda contro Giorgio Marciano e il vento del match che cambia in modo inesorabile a favore dei magiari. Si chiude con un’altra medaglia d’argento l’Europeo Cadetti e Giovani di Parenzo dell’Italia, grazie alla firma dello stesso Marciano assieme a Mattia Rea, Luca Fioretto e Pietro Torre.
Finisce 45-35 l’assalto decisivo, a cui gli azzurri sono approdati dopo aver battuto con autorevolezza il Belgio ai quarti di finale e la Germania in semifinale, capitalizzando al meglio l’avvio bruciante di match. Malgrado sia mancato l’acuto finale, resta la bella gara del quartetto italiano, che ora guarda al Mondiale sapendo di avere in mano fiches importanti per potersi giocare appieno tutte le chances di arrivare sul gradino più alto del podio, come peraltro già hanno saputo fare in Coppa del Mondo.
A completare il podio di giornata la Russia, che in un match senza storia batte la Germania per 45-18 prendendosi così la medaglia di bronzo.
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Foto Bizzi
