Fencing reloaded – Le spadiste azzurre campionesse del Mondo Giovani a Verona 2018

Ai Mondiali di Verona il “baby dream team” di spada femminile dell’Italia conquista la medaglia d’oro nella prova a squadre Giovani. 

 

Campionati Mondiali Cadetti e Giovani di Verona 2018: il “baby dream  team” della spada femminile Under 20, dopo la delusione della prova individuale in cui tutte e quattro le azzurre erano finite lontane dal podio, cerca il riscatto nella prova a squadre.

Eleonora De Marchi, Federica Isola, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin sono le naturali favorite di giornata, ma soprattutto sono a caccia di quella medaglia d’oro che suggellerebbe nel migliore dei modi un lunghissimo percorso comune cominciato dalla categoria Cadette e proseguito successo dopo successo anche fra le Giovani. Perdipiù Cagnin e De Marchi giocano in casa e quest’ultima, che del quartetto ne è la capitana, è alla sua ultima gara fra le Giovani prima del salto di Categoria.

Tuttavia il percorso dell’Italia è lungo e tutt’altro che facile. Soprattutto, quella tensione che già aveva sgambettato le azzurre nella gara individuale di due giorni prima, sembrava essere tornata a farsi sentire. La Cina ma, soprattutto, il Canada mettono in grossa difficoltà le azzurre. E proprio l’assalto con le nord americane rappresenta il vero brivido di giornata, dal momento che si gioca tutto alla priorità. Attorno alla pedana cala il più assoluto silenzio, ma alla fine la soluzione vincente la trova Eleonora De Marchi e il boato delle tribune è fortissimo.

Da quel momento in poi, l’Italia della spada femminile ingranerà la marcia giusta e farà girare al massimo il motore. Battuta la Svizzera ai quarti di finale, in semifinale è un vero e proprio show contro la Russia, annichilita fin dalle prime battute e lasciata distante 20 stoccate. Non tanta strada in più fa la Romania, l’ultimo ostacolo fra le azzurre e il titolo mondiale. Finisce 45-31, e poi via alla festa.

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Foto: Bizzi

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