Ripresa dell’attività internazionale: venerdì 18 settembre la riunione decisiva del Comex FIE

Nella giornata di sabato 18 la riunione del Comex FIE per deliberare sull’eventuale ripresa dell’attività internazionale della scherma.

 

Ci eravamo lasciati lo scorso luglio con la possibilità, paventata dalla FIE, di una ripresa per novembre dell’attività internazionale della scherma. Venerdì 18 settembre, il Comitato Esecutivo della stessa Federazione Internazionale della scherma tonerà a riunirsi in video-conferenza e prenderà una decisione in merito per poi eventualmente procedere alla stesura del calendario della stagione 2020/2021.

Ferma restando la volontà da parte del CIO, espressa gli scorsi giorni per bocca del vice-presidente John Coates, di portare comunque a casa la disputa dei Giochi di Tokyo 2020 la prossima estate (clicca qui per il calendario della scherma), resta da valutare come strutturare la stagione di avvicinamento a essa. Innanzitutto, resta da completare il percorso di qualificazione: al momento, infatti, soltanto il fioretto femminile e il fioretto maschile conoscono le rispettive otto squadre ammesse. Restano invece da completare la qualifica individuale, sempre per quanto concerne il fioretto, e quelle delle restanti armi; oltre alla disputa dei tornei continentali con in palio l’ultimo posto disponibile.

Decisiva, però, sarà la valutazione dello sviluppo della pandemia da Covid-19, che lo scorso marzo aveva costretto a chiudere anticipatamente tanto la stagione di Coppa del Mondo Assoluta (qui per i vincitori finali) quanto quella Under 20, con tanto di cancellazione dei Mondiali di Salt Lake City. La situazione è tutt’altro che facile, e tanti saranno gli elementi da tenere in considerazione: non solo i numeri di vittime e contagi o le indicazioni provenienti dall’OMS, ma anche eventuali restrizioni per i viaggi applicati in alcuni Stati.

Ad ogni buon conto, la riunione di venerdì potrà fornire prime indicazioni utili soprattutto in chiave organizzativa per affrontare al meglio le varie tappe, sia a livello logistico che a livello sportivo. Sempre nella riunione di venerdì saranno messi all’ordine del giorno il piano economico di supporto per le Federazioni nazionali, il piano di sicurezza per il contenimento dei rischi di contagio ed un’analisi della Commissione SEMI internazionale sulle eventuali introduzioni o modifiche all’abbigliamento tecnico degli atleti.

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Foto Manky/Bizzi