Quale futuro per i Giochi di Tokyo? Il “Times” parla di cancellazione, ma dal Giappone smentiscono

A meno di 200 giorni dal via dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, un’indiscrezione del quotidiano britannico “The Time” lancia l’ipotesi cancellazione dell’evento. Ma dal Giappone arriva una secca smentita.

 

Il Governo Giapponese sta pensando di rinunciare all’organizzazione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 per puntare all’assegnazione di quelli del 2032. Anzi no, il Giappone sta lavorando alacremente perché l’importante manifestazione sportiva si possa comunque disputare la prossima estate. È un balletto continuo di voci e smentite quello che si è alimentato nelle ultime ore attorno al futuro delle Olimpiadi nipponiche, già costrette dalla pandemia a traslocare dal 2020 al 2021.

Tutto è cominciato nella serata di ieri con la bomba lanciata dal quotidiano britannico “The Times”, secondo il quale il governo giapponese sarebbe pronto a rinunciare definitivamente all’organizzazione delle Olimpiadi. Perlomeno a questo giro, con l’obiettivo di poter rilanciare la candidatura ad ospitare le Olimpiadi del 2032.  La fonte a cui avrebbe attinto il giornale britannico sarebbe un membro anziano del Governo il quale avrebbe affermato: «Nessuno vuole essere il primo a dirlo, ma il pensiero comune è che l’organizzazione è troppo difficile».

Prontamente, però, è arrivata la smentita tanto da un funzionario dell’Organizzazione quanto del Primo Ministro Yoshihide Suga, il quale ha ribadito la sua assoluta volontà di fare sì che i Giochi si disputino e che possano essere, come detto a suo tempo da Thomas Bach, la luce in fondo al tunnel di un periodo buio. E se in questo momento il Giappone sembra attraversare un momento difficile per via della crescita della diffusione del Coronavirus, nel Paese del Sol Levante non c’è intenzione, stando al Governo, di mollare la presa. Anzi, si sta mettendo in campo tutto il possibile per poter garantire lo svolgimento delle Olimpiadi.

A prescindere da come si chiuderà la vicenda, resta al momento un grande alone di incertezza sulla sorte dei Giochi Olimpici. Una situazione che di certo non è di grande aiuto per quelli che saranno i protagonisti principali, ovvero gli atleti.

Incertezza nell’incertezza riguarda la scherma, che ancora deve completare il processo di qualificazione (al momento l’unica certezza è data dalla composizione delle sedici squadre qualificate nel fioretto femminile e nel fioretto maschile). Le gare olimpiche di scherma sono in programma dal 24 luglio all’1 agosto 2021,ma ancora non si sa se e quando si potrà tornare in pedana per disputare una gara internazionale.

Twitter: agenna85

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