Le due Nazioni sono separate da soli sei punti nella lotta per l’ultimo pass disponibile a squadre nella sciabola maschile a squadre. A Budapest la resa dei conti finale.
Francia o Russia, Russia o Francia: nessun dubbio amletico per quanto concerne la qualificazione alla prova Olimpica di sciabola maschile, ma un più pragmatico e latino aut aut. Una vola in Giappone questa estate e schiererà tre rappresentanti nella gara individuale, l’altra dovrà provare a qualificarne uno nel percorso per i singoli.
Se nella sciabola femminile, quindi, c’è tanta incertezza e tante possibili combinazioni, al maschile la lotta al pass Olimpico è tutto racchiuso nella sfida fra Russia – che comunque a Tokyo sarà senza bandiera e Inno – e Francia. In palio, lo slot Europeo, dal momento che le prime tre posizioni sono saldamente appannaggio di Corea, Italia e Ungheria mentre la Germania andrebbe nella peggiore delle ipotesi come miglior rappresentante del vecchio continente.
Soltanto 6 i punti a separare le due squadre, con la classifica che al momento premierebbe la Russia. A cui basta arrivare davanti agli avversari per fugare ogni dubbio, sebbene un cattivo piazzamento dei francesi (dal sesto posto in giù) sarebbe comunque sufficiente a Ibragimov e compagni per impacchettare le sacche e spedirle a Tokyo.
Decisamente più complicato il percorso che attende la Francia: i transalpini, infatti, devono innanzitutto chiudere davanti alla Russia, ma anche centrare un piazzamento dal quinto posto a salire.
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Foto Bizzi