Curiosità Olimpiche – Ellen Osiier, la prima schermitrice della storia a entrare nell’albo d’oro Olimpico

Nel 1924, quando finalmente la scherma femminile entra nel programma Olimpico, a vincere l’oro è Ellen Osiier. Che passa alla storia come la prima campionessa Olimpica della scherma. L’Italia avrebbe portato per la prima volta atlete a Londra nel 1948

 

Sedici vittorie in altrettanti match disputati: quando a Parigi 1924 la scherma femminile fa finalmente il proprio esordio nel programma Olimpico dopo sette edizioni in cui hanno gareggiato esclusivamente gli uomini, a vincere con quello score la gara di fioretto è la danese Ellen Osiier. La prima donna della storia a mettere la propria firma nell’albo d’oro Olimpico nella scherma.

E non è un caso che la vincitrice arrivi proprio da quelle latitudini, dal momento che proprio in Danimarca, così come più in generale nei paesi del Nord Europa, l’apertura della pratica della scherma alle donne era prassi consolidata. Alla gara di Parigi parteciparono 25 atlete in rappresentanza di 9 nazioni: Danimarca, Gran Bretagna, Svizzera, Svezia, Francia, Stati Uniti, Paesi Bassi, Polonia e Ungheria.

Le italiane, invece, avrebbero dovuto aspettare ancora 24 anni prima di fare il loro debutto Olimpico, malgrado le intenzioni – poi mai andate oltre tale livello – da parte di Nedo Nadi di schierare una rappresentativa femminile alle Olimpiadi di Berlino 1936.

In Francia Ellen Osiier – nata Ellen Thomsen, cognome acquisito dopo il matrimonio con Ivan Osiier, detentore del record di maggior numero di partecipazioni ai Giochi nella scherma – è imbattibile. Fin dalla prima pool impone il proprio dominio e così fa fino alla fine, chiudendo la sua prova con lo score di 16 vittorie e un luccicante 0 alla voce sconfitte. A completare il podio di giornata, la britannica Gladys Davis e un’altra danese, Grete Heckscher.

Sono passati quasi 100 anni da quella storica edizione Olimpica e in mezzo tanta acqua è scorsa per quanto concerne la scherma femminile ai Giochi. Ci sono state tantissime, storiche prime volte: come quelle firmate da Laura Flessel ad Atlanta 1996 e Mariel Zagunis nel 2004 ad Atene, a cui spetta un posto nella storia per aver inaugurato l’albo d’oro Olimpico della spada e della sciabola.

E ancora, la prima medaglia per l’Africa al femminile, a firma di Ines Boubakri. Non un oro, perché la tunisina si è fermata al bronzo, ma un metallo dal peso storico importantissimo. O Ibtihaj Muhammad, che sempre a Rio 2016 è diventata la prima donna musulmana a rappresentare gli Stati Uniti nella scherma, scendendo in pedana (e vincendo anche il bronzo a squadre) con l’Hijab sotto la maschera.

CLICCA QUI PER LE ALTRE CURIOSITÀ OLIMPICHE

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma sui socialInstagram, TelegramFacebook