Tante assenze importanti al Cairo per i Mondiali Cadetti e Giovani di scherma. Che però promettono ugualmente spettacolo, visti i tanti talenti comunque in gara sulle pedane egiziane.
Al Cairo è tutto pronto per i Campionati Mondiali Cadetti e Giovani 2021. Un’edizione strana, segnata dall’emergenza sanitaria e dalle tante defezioni arrivate nei giorni scorsi: dall’Italia all’Ungheria, passando per Germania, Gran Bretagna e una Francia a ranghi ridotti. Ma la capitale egiziana si prepara ad accogliere sulle proprie pedane il meglio della scherma giovanile che, saltati i Mondiali dello scorso anno a Salt Lake City, si preparano a sfidarsi per le medaglie.
Malgrado le assenze, non dovrebbe mancare lo spettacolo: Stati Uniti, Russia, Corea, fra le altre hanno confermato la loro presenza e in vetrina ci sono comunque prospetti interessanti. Dal francese Armand Spichiger, alle giovani fiorettiste statunitensi con in testa Lauren Scruggs, campionessa del Mondo due anni fa tanto nella categoria Cadette quanto in quella Giovani. E ancora, la sciabolatrice messicana Natalia Botello, iridata 2017 a 14 anni nella categoria Under 20.
Peccato davvero non poter ammirare in azione gli Azzurri. Con tanto rammarico, soprattutto, per Davide Di Veroli e Martina Favaretto, alla loro ultima recita nelle categorie Giovanili: i due, che hanno dominato nella spada maschile e nel fioretto femminile, salutano così l’Under 20 senza la ciliegina sulla torta dell’oro iridato individuale Giovani.
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Foto Bizzi
