Lo spadista forlivese si aggiudica il titolo italiano Cadetti. Battuto in finale Matteo Galassi. Podio per Damiano Albonese e Alessandro Palazzi. Domani gran finale con la spada maschile Giovani.
Tre quarti di Romagna e una spruzzata di Friuli Venezia Giulia. L’aria di casa ispira gli atleti romagnoli e la vittoria della prova tricolore di spada maschile Cadetti corre sul filo che collega Forlì e Cervia: vince Leonardo Cortini su Matteo Galassi. Si ferma al terzo gradino del podio un altro forlivese, Alessandro Palazzi, in coabitazione con il friulano Damiano Albonese.
Per Cortini una vittoria doppiamente speciale, perché rappresenta la prosecuzione di un filotto di successi sulle pedane del Play Hall cominciata nel 2018 nella categoria Giovanissimi e proseguita nel 2019 fra i Ragazzi. In mezzo, il lungo stop per la pandemia che gli ha impedito di chiudere il suo percorso nei GPG, ma che lo ha visto ripresentarsi in grande spolvero sulle pedane a lui amiche. A dare il via libera alla festa, il 15-9 contro Matteo Galassi, purtroppo rallentato nel corso dell’assalto decisivo da un infortunio.
Da sottolineare, a fine gara, il fair play del nuovo campione italiano, che non esulta per rispetto dell’avversario: «Mi dispiace aver tirato però la finale contro un atleta infortunato» ha commentato Cortini ai microfoni della Federazione Italiana Scherma «Per questo, con rispetto, non ho esultato pur tirando al massimo perché sapevo di affrontare uno spadista di grande valore».
Domani ultimo giorno di gara, con la prova Giovani di spada maschile. Quindi sipario sulla rassegna giovanile e mente già orientata verso Cassino per gli Assoluti.
Classifica
Spada maschile Cadetti – 1. Leonardo Cortini (Circolo Schermistico Forlivese), 2. Matteo Galassi (Circolo della Spada Cervia), 3. Damiano Albonese (San Giusto Scherma), 3. Alessandro Palazzi (Circolo Schermistico Forlivese), 5. Giacomo Patrick Pietrobelli (Bergamasca Scherma), 6. Fabio Mastromarino (Scherma Pistoia 1894), 7. Marco Pellitteri (Roma Fencing), 8. Lucio Puliti (Club Scherma Roma).