Preview Olimpica – Spada femminile a squadre, Italia si può fare!

Tante possibili pretendenti all’oro e nessuna vera favorita nella prova a squadre di spada femminile. L’Italia si gioca le sue carte con un quartetto ricco di titoli, talento ed esperienza.

 

Prendete due Campionesse del Mondo a livello assoluto, aggiungeteci una delle più forti spadiste a livello giovanile degli ultimi anni con già ottime referenze nella scherma “delle grandi”. Mettete poi una Alberta Santuccio pronta a dare man forte dalla panchina. E trovarsi, novelli Gene Wilder, a gridare “Si può fare!” di fronte all’idea di un podio Olimpico nella prova a squadre di spada femminile diventa cosa assai facile.

Un compito ovviamente non facilissimo per Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Federica Isola. La concorrenza c’è, è tanta e di qualità. Le cinesi sono le campionesse del Mondo in carica e in cabina di regia possono contare su quel vecchio volpone di Hugues Obry, a pilotare atlete di talento come Sun Yiwen e Zhu Mingye. La Polonia un quartetto poco appariscente ma tremendamente solido ed efficace, per maggiori referenze vedere la gara di Kazan. Hong Kong è l’incognita, la Corea una squadra con un tridente d’attacco potenzialmente micidiale, gli Stati Uniti delle mitiche sorelle Hurley un team già capace di prendersi il gradino più alto del podio iridato.

Dal canto suo, l’Italia risponde con una squadra ricca di talento individuale, capace di andare più volte a podio in Coppa del Mondo e di fare bronzo a Europei e Mondiali (allora con Alice Clerici a completare il quartetto). Il resto lo fanno la voglia di riscatto di rivincita del duo Fiamingo – Navarria e una Federica Isola che se riesce a vincere il primo impatto coi Giochi può essere l’arma in più.

La grande sfida della spada femminile è lanciata. Appello d’esame, per tutte, fissato il 27 luglio.

Twitter: agenna85

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Foto: Augusto Bizzi