Giovanni Sirovich: “Il fuoco Olimpico è diventato un incendio, non vediamo l’ora di gareggiare!”

Tanto entusiasmo e voglia di “spaccare tutto” nella parole del ct della sciabola Giovanni Sirovich, che ha parlato nella conferenza stampa pre-Tokyo.

 

Un vulcano in piena eruzione. Giovanni Sirovich, ct della sciabola, ribolle e non sta più nella pelle all’idea di prendere il volo per il Giappone. Toccherà a lui e alle sue due squadre inaugurare l’operazione Tokyo: si parte il 9, direzione Oita per un allenamento congiunto con la nazionale Giapponese. Quindi, il 21 luglio, la partenza per la città Olimpica in attesa dell’ora x, di quel 24 luglio quando Enrico Berré, Luca Curatoli e Luigi Samele si giocheranno le loro chance nella prova individuale.

“C’è grande entusiasmo e voglia di gareggiare” ha detto il ct azzurro intervenendo alla conferenza stampa online pre Olimpiadi “abbiamo lavorato tanto per tenere vivo il fuoco Olimpico e ora è diventato un incendio Olimpico. Le squadre stanno a cannone, non vediamo l’ora di partire e di cominciare ad allenarci in Giappone!”.

A corroborare l’entusiasmo di Giovanni Sirvoch anche i riscontri ottenuti dai tanti camp internazionali organizzati a Roma: “Abbiamo avuto ospiti atleti statunitensi, francesi, tedeschi ma anche un riferimento con Olga Kharlan. Tutti questi allenamenti hanno dato riscontri davvero positivi sul nostro stato di forma, ma naturalmente serve tenere i piedi ben piantati per terra. Una certezza c’è: abbiamo 6 individualità in grado di dare l’assalto alla medaglia anche in mezzo a una concorrenza molto forte”.

E il ct non sembra troppo curarsi del fatto che in molti sono allo loro prima esperienza: “Berrè, Curatoli e la Criscio sono alla prima Olimpiade, Samele per la prima volta affronterà la gara individuale. Cosa ho detto loro? Di pensare a divertirsi, godersi il momento e tutti loro hanno risposto con grande entusiasmo. Certo quei Cinque Cerchi pesano, ma noi non abbiamo paura!”

La conclusione è affidata al grande lavoro di tutto il gruppo azzurro, dai titolari agli sparring: “Tutto il gruppo, sia al maschile che al femminile, sia i “titolari” che gli sparring hanno lavorato benissimo malgrado mille difficoltà, fra tamponi quotidiani e bolle da rispettare”.

Twitter: agenna85

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Foto: Augusto Bizzi