Intervenuto in video conferenza coi giornalisti, il ct della spada Sandro Cuomo ha fatto il punto sul gruppo azzurro alla vigilia della partenza per i Giochi di Tokyo.
Chi ha gareggiato almeno una volta alle Olimpiadi lo sa benissimo: mai come in quella gara la tensione può essere un fattore determinante a tagliare ogni velleità di medaglia. E proprio la gestione della tensione è, a detta del ct della spada azzurra Sandro Cuomo, la chiave di volta vincente per poter provare il colpaccio a Tokyo: “Finalmente il momento tanto atteso è arrivato” ha detto ieri intervenendo assieme ai colleghi Andrea Cipressa e Giovanni Sirovich in video conferenza con i media “ora serve gestire l’aspetto psicologico perché è questo che conta in una gara come l’Olimpiade”.
Un appuntamento a cui i due gruppi della spada arrivano dopo aver dovuto anche loro raffrontarsi con le mille difficoltà legate alla pandemia: “Ci siamo veramente inventati di tutto per tenere alta la concentrazione, facendo anche un gran numero di ritiri collegiali. Ciascuno dei ragazzi ha reagito ovviamente a modo suo, ma complessivamente tutti stanno bene e anche i piccoli acciacchi che hanno colpito alcuni sono stati risolti senza problemi”.
Quindi il focus si sposta sulle gare di Tokyo: “Alle Olimpiadi sono sempre possibili delle sorprese, mi auguro che possano essere belle per noi. Non ci sono squadre materasso o assalti facili, ogni match sarà duro ma a Kazan ho avuto ottimi riscontri sia dai ragazzi sia dalle ragazze. I primi hanno vinto, le seconde hanno fatto comunque una buona gara”.
Spostandosi infine sulle individualità:” Rossella Fiamingo e Mara Navarria sono una garanzia, Federica Isola potrebbe farci una bella sorpresa. Al maschile abbiamo un bel terzetto di atleti che possono tutti puntare alla medaglia.”
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Foto Bizzi
