Il podio del giovane modenese è la nota più lieta della tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica a Varsavia. Che regala all’Italia anche tante indicazioni positive per il futuro in cui molte nuove leve si sono confrontate alla pari con i migliori al Mondo.
Un argento ai Mondiali e un podio in Coppa del Mondo: difficile immaginare un debutto internazionale migliore per Leonardo Rigo, ventenne di Modena, studente di Giurisprudenza e già protagonista lo scorso giugno ai Campionati Italiani di Verona. Dove ha battagliato con William Russo nella spada e gli ha strappato il titolo italiano nel fioretto Categoria C.
E proprio dal fioretto il modenese ha tratto le maggiori soddisfazioni in questo primo assaggio di carriera internazionale: l’argento Mondiale ma anche il terzo posto nella prova di Coppa del Mondo, dove Leonardo Rigo si è fermato in semifinale contro il russo Kuritskii.
Ma la tappa di Coppa del Mondo di Varsavia, così come il Mondiale che l’ha preceduta, ha messo in mostra che dietro ai big, tutti esentati dalla trasferta polacca per non correre rischi inutili a un mese e mezzo dal via alle gare di Tokyo, la squadra azzurra ha comunque atleti in grado di lottare al vertice. Un bel segnale per tutto il movimento, sia sotto l’aspetto sociale che, soprattutto, quello squisitamente tecnico.
Matteo Dei Rossi, Gianmarco Paolucci (stabilmente nel giro della Nazionale), con il primo che ha sfiorato il podio nella prova di spada maschile A. E poi Nicola D’Ambra e Alberto Morelli. Tutti loro si sono battuti con grande tenacia, sfidando i migliori al Mondo che a Varsavia hanno fatto le ultime prove in vista delle Paralimpiadi. Esame superato per tutti, ora vacanza e poi si penserà alla prossima stagione.
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Foto: Augusto Bizzi