Le squadre azzurre di scherma sono arrivate al Villaggio Olimpico e si godono gli ultimi momenti di tranquillità prima di calarsi appieno nella tensione delle gare. Fra tre giorni le prime medaglie con spada femminile e sciabola maschile.
Tokyo 2020, -2. Sale la tensione per i sempre più imminenti Giochi Olimpici e anche gli schermidori azzurri cominciano a tastare da vicino l’atmosfera a Cinque Cerchi. Completati i rispettivi ritiri di rifinitura, i 24 atleti italiani hanno preso possesso dei loro alloggi all’interno del Villaggio Olimpico.
E sui social è stato un proliferare di stories, selfie (con la super tifosa rossonera Michela Battiston che si è scattata una foto con il terzino Pierre Kalulu), immancabili foto con i Cinque Anelli. E ancora, il tormentone dei letti di cartone, diventati veri “must” di questa Olimpiade. Assaporando momento per momento un sogno accarezzato per quattro anni e che a un certo punto, a causa della pandemia si è tramutato in un supplemento di attesa per altri 365 giorni.
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Per pensare alle gare c’è ancora qualche giorno. In mezzo ancora qualche allenamento di rifinitura. Poi dal 24 luglio si fa sul serio, con le prime medaglie nella spada femminile individuale e nella sciabola maschile.
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