In un post sui social, Daniele Garozzo chiede maggiore considerazione per la scherma italiana e i suoi campioni che, pur in un’edizione meno brillante, ha portato a casa cinque medaglie ai Giochi Olimpici.
Ha fatto passare qualche giorno, raccolto le emozioni, tornato nella sua amata Sicilia assieme agli affetti più cari. Daniele Garozzo, argento Olimpico a Tokyo cinque anni dopo aver vinto l’oro a Rio, ha affidato ai social un post di sfogo contro la sbagliata concezione da parte di molti dei risultati ottenuti dalla scherma in Giappone.
Gli zero ori nel medagliere finale, infatti, ha da più parti fatto gridare allo scandalo, quasi che l’Italia sia venuta meno al suo dovere di vincere. “Quale sarà il giorno in cui i campioni del mio sport verranno raccontati come meritano?” si chiede Daniele Garozzo in conclusione del suo post. Durante il quale ha ribadito di essere orgoglioso per quanto fatto da lui vedere in pedana a Tokyo e soprattutto per “un’impresa sportiva che, nella storia della mia specialità, era riuscita a soli 2 italiani ed a nessuno nel dopoguerra”.
Quindi il vero e proprio sfogo contro chi, dagli addetti ai lavori ai media passando per i tanti, troppi tifosi occasionali, ha giudicato negativamente la spedizione italiana a Tokyo: “Non mi abbandona la sensazione che i risultati di noi schermidori vengano dati per scontati. Se arrivano le medaglie d’oro: “hai fatto il tuo”; se arrivi secondo: “bravino ma…”.”
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Foto Bizzi