Piers Gilliver rispetta i pronostici nella gara maschile A. Nella Categoria B oro per il russo Kuzyukov. Al femminile vittorie per Amarilla Veres e Tan Shumei.
Dal dominio assoluto della Cina nella sciabola, all “una medaglia ciascuno non fa male a nessuno” decretato dalla spada. E se il colosso asiatico ci mette comunque lo zampino nella gara femminile categoria B, nella Makuhari Messe Arena risuonano anche gli inni di Ungheria e Gran Bretagna e le note di Chaikovsky scelte a rappresentanza del Comitato Paralimpico Russo.
Nelle gara di Categoria A femminile a portare a casa la medaglia d’oro è l’ungherese Amarilla Veres. Rimasta fuori dal podio nella sciabola, la magiara si è riscattata oggi nella spada sbaragliando la concorrenza, fino a chiudere ogni conto sul 15-12 nell’assalto decisivo contro la cinese Rong Jing. Al terzo posto si è piazzata l’altra cinese, Bian Jing, fresca di titolo Paralimpico nella sciabola.
Doppietta d’oro per Tan Shumei: ieri la sciabola, oggi la spada, incorniciando come meglio non poteva questa sua prima esperienza alle Paralimpiadi. E l’idea è che possa non essere ancora finita, dato che domani sarà impegnata nella prova a squadre. L’argento se lo porta a casa la russa Victoria Boykova, mentre il bronzo è appannaggio della thailandese Jana Saysunee.
Fra i maschi, si conferma dominatore assoluto nella Categoria A il britannico Piers Giliver. Campione del Mondo due anni fa a Cheongju, campione Paralimpico oggi a Tokyo al termine di una gara in cui non ha permesso a nessuno degli avversari incontrati sul cammino ad eliminazione diretta di arrivare in doppia cifra. Non ha fatto eccezione il russo Maxim Shaburov, che sul 15-9 firma la resa e si va a prendere l’argento. Bronzo per il cinese Tian Janquan.
“Solo” bronzo invece per l’altro britannico, Dmitry Coutya, fra i favoriti alla vigilia per il titolo nella Categoria B (ma è l’uomo da battere anche nel fioretto). A mettersi l’oro al collo è stato il russo Alexander Kuzyukov, che nella finale ha avuto la meglio per 15-8 sul brasiliano Jovane Guissone.
In casa Italia, il miglior risultato arriva dal sesto posto con cui Emanuele Lambertini ha chiuso la gara di spada maschile Categoria A. Il bolognese sarà domani in gara nella prova a squadre sempre di spasda, assieme a Edoardo Giordan (nono oggi) e Marco Cima, mentre non ci sarà la squadra femminile per l’Italia.
Classifiche
Spada femminile Categoria A – 1. Amarilla Veres (Hun), 2. Rong Jing (Chn), 3. Bian Jing (Chn), 4. Julia Maya (Rus), 5.Alena Evdokimova (Rus), 6. Yu Chui Yee (Hkg), 7. Evgenia Breus (Ukr), 8. Szuszanna Krajniyak (Hun),
Spada femminile Categoria B – 1., 2. 3. Jana Saysunee (Tha), 4. Zhou Jingjing (Chn), 5. Alesia Makrytskaya (Blr), 6. Anri Sakurai (Jpn), 7. Olena Fedota (Ukr), 8. Ludmila Vasileva (Rus)
Spada maschile Categoria A – 1. Piers Gilliver (Gbr), 2. Maxim Shaburov (Rus), 3., 4., 5. Artur Yusupov (Rus), 6. Emanuele Lambertini (ITA), 7. Zainulabdeen Al Madhkhoori (Irq), 8. Artem Manko,
Spada maschile Categoria B – 1. Alexander Kuzyukov (Rus), 2. Jovane Guissone (Bra), 3. Dmitry Coutya (Gbr), 4. Andrei Pranevich (Blr), 5. Ali Ammar (Irq), 6. Oleg Naumenko (Ukr), 7. Anton Datsko (Ukr), 8. Hu Daoliang (Chn)
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Foto Bizzi