La Usa Fencing blocca Alen Hadzic, niente gare per lo spadista accusato di abusi sessuali

 

Niente più competizioni per Alen Hadzic, né nell’immediato né tantomeno nel prossimo futuro. Lo ha deciso la Us Fencing, che ha negato allo spadista statunitense sotto processo per una serie di cattive condotte sessuali denunciate a più riprese, la possibilità di prendere parte alla prossima gara di Colmar, valida per il circuito Europeo Under 23 ma aperta anche agli Assoluti.

La stessa federazione ha dichiarato che Hadzic sarà convocato soltanto “nella misura in cui è legalmente obbligato a farlo”.

Quella di Alen Hadzic è una figura parecchio controversa, proprio per via delle accuse che pendono sul suo capo che tuttavia non gli hanno impedito di prendere parte ai Giochi Olimpici di Tokyo dove si era qualificato come riserva per la prova a squadre. Una presenza tutt’altro che gradita la sua da parte dell’intera squadra Olimpica statunitense. Al punto che gli spadisti si erano presentati in pedana per la prova per quartetti indossando una mascherina protettiva di colore rosa, a rimarcare la netta presa di distanze rispetto alla presenza di Hadzic.

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Il cui avvocato ha annunciato però battaglia, dichiarando che farà di tutto per garantire al suo assistito il ritorno in pedana.

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Foto Bizzi