Romain Cannone: “Non chiamatemi sorpresa completa”

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In un’intervista concessa al settimanale Monaco Hebdo, Romain Cannone torna sulla gara di Tokyo. E intanto ha già messo in carniere due vittorie in altrettante gare del circuito nazionale.

 

A Tokyo ha scritto una delle più incredibili storie dei Giochi Olimpici per quanto concerne la scherma: da riserva per la prova a squadre a campione nella prova individuale. Ma Romain Cannone, colui il quale ha riportato in Francia il titolo della spada maschile che mancava dal 2004, non ci sta ad accettare il ruolo di sorpresa completa.

Anche perché, nelle prime uscite domestiche stagionali in attesa del via della Coppa del Mondo a metà novembre, ha messo a segno due vittorie su due nella gare del circuito Nazionale. “È vero che quel giorno ho creato la sorpresa” racconta Cannone a Monaco Hebdo “ma non bisogna dimenticare che chi si qualifica alle Olimpiadi è spesso e volentieri fra i migliori al Mondo. La difficoltà è saper essere performanti nel Giorno della gara. Non mi sento una sorpresa completa, il mio livello qui in Francia era già alto”.

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Da quel giorno di luglio la vita di Romain è decisamente cambiata, fra eventi, ospitate e promozioni per Parigi 2024. Giochi speciali per lui, dove proverà a difendere il titolo vinto in Giappone. Ma senza crearsi eccessive pressioni: “Lo chiamerei un cambiamento di ritmo. Molte cose si sono aggiunte, ma non ho la pressione delle competizioni. L’obiettivo mio è di continuare a migliorare e fare sì che non ci siano sorprese nel 2024”.

Twitter: agenna85

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Foto Bizz