Tanti giovani in rampa di lancio nella prima Italia scelta dal ct della sciabola Luigi Tarantino in vista del Grand Prix inaugurale di Orleans.
Le certezze di un gruppo di veterani pronti a una nuova sfida con traguardo Parigi 2024, ma anche tanti giovani in rampa di lancio a cui regalare subito “minutaggio” in Coppa del Mondo sia fra la ragazze che fra i ragazzi. La prima Italia della sciabola firmata Luigi Tarantino, che debutterà a metà novembre nel Grand Prix di Orleans, si presenta così con quel mix di esperienza e gioventù marchio di fabbrica di un nuovo ciclo che deve guardare alle sfide immediate ma anche al post Parigi 2024.
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Fra le ragazze, la debuttante assoluta è Mariella Viale. La sciabolatrice napoletana, che Tarantino conosce benissimo essendo sua allieva alla Champ Napoli, lo scorso maggio è stata fra le protagoniste assolute della rassegna tricolore Giovanile a Riccione, vincendo la gara Cadette e sfiorando il giorno dopo la doppietta nella prova Giovani vinta da Vally Giovannelli. Ora la chance di testarsi subito in Coppa del Mondo in una gara peraltro di grande prestigio.
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Più nutrita la pattuglia degli esordienti a livello maschile. Luca Fioretto, Michele Gallo, Emanuele Nardella, Pietro Torre. Questi i volti nuovi di una squadra che riparte dall’argento Olimpico di Tokyo 2020 e senza Aldo Montano, che proprio in Giappone ha chiuso la sua carriera. Enrico Berrè, Luca Curatoli, Luigi Samele a tracciare la via, dietro tanti interessanti talenti da seguire senza dimenticare chi, come Dario Cavaliere o Matteo Neri solo per fare qualche esempio, sta cercando il proprio posto al sole dietro ai big.
Ora non resta che attendere il week-end nella città di Giovanna D’Arco per avere i primi responsi sul nuovo corso della sciabola Azzurra.
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Foto Bizzi
