La squadra della Polizia si impone in finale contro la Ginnastica Victoria dopo aver rischiato grosso in semifinale. Terzo posto per una grande Scherma Treviso.
Grande spettacolo in pedana, tantissime squadre iscritte, e un risultato finale che, malgrado rispecchi i pronostici della vigilia, è stato in bilico fino alla fine. Per la prima volta la formula a squadre miste assegna un titolo tricolore Under 23, quello di spada, e in attesa delle repliche di domenica con le gare di sciabola e fioretto, tutto si può dire ma non che il format sia promosso a pieni voti.
Vincono le Fiamme Oro, corazzata forte fra gli altri del fresco campione individuale Davide Di Veroli e di una profondità della rosa, per dirla in termini calcistici, davvero invidiabile. Simone Mencarelli e Gianpaolo Buzzacchino a completare il “roster” maschile, ad alternarsi in pedana con loro Alessia Pizzini, Gaia Traditi e Lucrezia Paulis . Ma per farlo, i ragazzi di Daniele Pantoni devono sudare le proverbiali sette camicie.
Scherma Treviso, incontrata in semifinale, cede soltanto all’ultima stoccata di un match tiratissimo risolto da un guizzo di Buzzacchino sul 40-39. I torinesi di Ginnastica Victoria, finalisti di giornata, provano fino all’ultimo a rimandare un verdetto che, all’inizio dell’ottava e decisiva frazione, sembrava già scritto. Merito di Federico Pezzoli, che salito in pedana sotto di nove stoccate, si getta con grande coraggio arrivando a un passo dalla rimonta, prima che un colpo doppio chiuda ogni conto sul 40-36
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Al terzo posto chiude Scherma Treviso. Un meritato premio per il sestetto della Marca, capace di spaventare i futuri campioni in semifinale – sugli scudi Nicolò Bonaga e il suo parzialone su Simone Mencarelli che ha rimesso in piedi il match – e poi giocarsi in bellissimo assalto punto a punto il terzo posto contro la Pro Vercelli. La parola fine la mette Paolo Santoro, per il 38-37 che vale un viaggio tutti assieme sul terzo gradino del podio.
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Foto Eva Pavia/Bizzi
