La spadista romena lascia a 37 anni e dopo una carriera ricchissima di successi culminata nel 2016 con l’oro Olimpico a squadre. L’annuncio è stato dato dalla stessa Branza.
“Un capitolo della mia vita si è chiuso, ma ci saranno sicuramente altre sorprese”. Con queste parole, affidate a un video pubblicato su Yotube, Ana Maria Popescu (Branza), annuncia la fine della propria carriera agonistica. L’ultima esibizione sabato scorso, a Dubai, in un torneo internazionale ad inviti chiuso al secondo posto.
Una carriera lunghissima e ricca di successi per la mancina di Bucarest, arrivata alla scherma perché nel tennis – sport da lei praticato in precedenza – non c’erano abbastanza eventi competitivi. Il culmine è stata senza dubbio la medaglia d’oro a squadre vinta ai Giochi di Rio, ma nel palmares della fuoriclasse romena figurano anche due ori Mondiali a squadre oltre a due argenti Mondiali e uno Olimpico a livello individuale.
A questi numeri si devono aggiungere 41 podi in Coppa del Mondo – con 18 vittorie – 4 stagioni chiuse al numero 1 del Mondo e un titolo Europeo individuale.
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Ma ora per Ana Maria Popescu è arrivato il tempo di voltare pagina, malgrado la vicinanza di Parigi 2024 potesse suggerire un’ulteriore coda per provare a regalarsi un sesto viaggio a Cinque Cerchi e, perché no, quella tanto sospirata medaglia d’oro individuale che sarebbe stata la ciliegina sulla torta di un percorso straordinario.
“Sembra che vent’anni spesi su una pedana di scherma stanno arrivando al loro termine” ha continuato la Popescu nel video realizzato appena dopo la gara a Dubai “Questa è stata per me l’ultima gara […] Non ho più motivazioni. È tempo di cominciare una nuova vita al di fuori dei palazzetti di scherma. Tornerò di certo in palestra, ma non vestirò mai più questa divisa in una competizione ufficiale. Ed è difficile”.
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Foto Bizzi
