Azzurre fermate ai quarti di finale dagli Stati Uniti, quindi la reazione che vale il quinto posto. Vince la Russia su Israele e Stati Uniti.
Niente podio ma una prestazione comunque convincente per un quartetto completamente rinnovato (Gaia Caforio, Carola Maccagno, Lucrezia Paulis, Vittoria Siletti) e alla sua prima uscita in assoluto in una prova a squadre di Coppa del Mondo Under 20. A Burgos l’Italia chiude al quinto posto la seconda giornata di competizioni e torna a casa con tante buone indicazioni in ottica futura.
A partire dalla bella rimonta contro l’Estonia nel primo match di giornata, con le avversarie arrivate a un massimo vantaggio di +8 dopo metà assalto, ridotto a +5 alla vigilia della terza, decisiva tornata di assalti. Paulis e Caforio riducono il gap, Maccagno completa l’opera e chiude sul 33-31 che vale la sfida contro le statunitensi capitanate dalla vincitrice di ieri Hadley Husisian. Ed è proprio quest’ultima a firmare la stoccata del 45-43 che estromette l’Italia dalla lotta per il podio.
Finite nel girone per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto, però, le ragazze di Chiadò capitalizzano al meglio e portano a casa il miglior risultato possibile, aiutate anche dal ritiro della Polonia nel primo dei due assalti. A cristallizzare la quinta piazza, il 38-32 contro l’Ucraina.
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La vittoria è andata alla Russia, che in finale si è imposta contro Israele (45-34), mentre la sfida con il palio il terzo gradino del podio è stata appannaggio degli Stati Uniti, che hanno sprintato per 28-24 sulla Francia.
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