Il livornese centra il successo nella tappa bulgara di sciabola maschile. Cinque azzurri nella top 16. Ieri era arrivato il podio di Carlotta Fusetti.
Si chiude con il gradino più alto del podio conquistato da Pietro Torre la due giorni di Coppa del Mondo di sciabola Under 20 a Plovdiv. Una trasferta inaugurata nel migliore dei modi ieri dal podio di Carlotta Fusetti, e sigillata oggi dal successo dell’atleta livornese di scuola Fides.
Una vittoria da vero mago del brivido, quella di Torre, che tanto in semifinale contro il tedesco Colin Heathcock quanto in finale contro il francese Remi Garrigue ha portato a casa la posta con un doppio 15-14. Il tutto a coronamento di un cammino cominciato in mattinata con 5 vittorie i 6 assalti nella fase a gironi, quindi il percorso ad eliminazione diretta culminato con il biglietto valido per andarsi a godere l’Inno di Mameli.
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Oltre alla vittoria di Pietro Torre, per l’Italia è arrivata una prestazione complessivamente positiva, con ben cinque atleti complessivamente fra i primi 16: detto del livornese, finale a otto sfiorata anche per Edoardo Cantini, Lorenzo Ottaviani, Emanuele Nardella e Giorgio Marciano.
Classifica – 1. Pietro Torre (Ita), 2. Remi Garrigue (Fra), 3. Leon Kuzmin (Ger), 3. Colin Heathcock (Ger), 5. Benedek Vigh (Hun), 6. Nikita Kuklin (Rus), 7. Bertalan Toth (Hun), 8. Levente Pinter (Hun)
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