A Sochi la quarta tappa stagionale di Coppa del Mondo di spada femminile. Torna in quartetto Rossella Fiamingo. Si gareggia a ritmo serrato con due gare di fila fra Russia e Budapest a inizio marzo.
Dalla lunga pausa fra il vernissage novembrino di Tallinn e il ritorno in pedana a Doha, a quello che è un piccolo tour de force che, a due settimane di distanza dalla trasferta di Barcellona, mette di fronte alle spadiste la doppia trasferta fra Sochi e Budapest nel giro di due week-end. Pazzo calendario quello del massimo circuito di spada femminile, che non senza timore per i venti di guerra provenienti da est muove verso la Russia.
Si torna sulle stesse pedane che due fine settimana fa hanno visto Valerio Cuomo trionfare alla grande nella gara maschile. E chissà che le pedane del Mar Nero, dove peraltro nel 2018 Federica Isola centrò il titolo Europeo Under 20, non possano ispirare anche le ragazze. In particolare nella gara individuale, dove nelle ultime due prove disputate le spadiste azzurre non sono riuscite a conquistarsi un posto fra le prime otto della classifica.
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Discorso ben diverso a squadre: due podi in due gare per la banda Chiadò. Per la gara di domenica il tecnico torinese si affida a tre quarti della formazione che ha centrato il terzo posto a Barcellona, ovvero Federica Isola, Alberta Santuccio – sin qui titolari inamovibili -e Giulia Rizzi. A completare il quartetto sarà Rossella Fiamingo, che torna così in rotazione per la prima volta dopo la gara di Tokyo coronata dal bronzo Olimpico.
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Foto Bizzi