Matteo Iacomoni e Andrea Zanardo sfiorano la medaglia nel fioretto Europeo Cadetti a Novi Sad, ma l’Italia rimane senza medaglie. Giù dal podio anche le spadiste.
Si è interrotta dopo sei giorni e con un doppio stop ai piedi del podio nel fioretto maschile Cadetti, il filotto di medaglie degli azzurri agli Europei di Novi Sad. Ad Andrea Zanardo e Matteo Iacomoni non riesce il remake di quanto fatto ieri dalle colleghe Matilde Molinari e Sofia Giordani, e chiudono la loro gara rispettivamente al quinto e ottavo posto finale.
Un piazzamento che alla fine lascia un po’ di amaro in bocca ai due azzurri. A Iacomoni, che prima di imbattersi nel francese Crist, era stato protagonista di una gara sin lì senza sbavature, con tanto di percorso netto nella fase a gironi e la bella scalata nel tabellone ad eliminazione diretta. A Zanardo, che dopo un inizio gara un po’ difficile con 2 soli successi nella propria pool, era riuscito a ingranare la giusta marcia e spingersi fino al cospetto dell’ungherese Budahazy che però sul 15-9 costringe il fiorettista azzurro a riporre nel cassetto i proprio sogni di medaglia. Nel tabellone dei 32 si sono fermati Francesco Spampinato e Mattia De Cristofaro.
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Gara poco fortunata anche per le spadiste. Eleonora Orso, la migliore delle quattro Cadette in gara oggi, chiude al decimo posto fermata, dopo un sin lì ottimo percorso, dall’ungherese Gachalyi. Nel tabellone delle 32 era invece finita la gara di Elisa Treglia e Allegra Cristofoletto, mentre Federica Zogno è stata eliminata nel tabellone delle 32.
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Foto: Bizzi Team
