Volpi pigliatutto, c’è una nuova Alice in città

Scherma - Alice Volpi, la dominatrice del fioretto femminile

La prima parte di stagione del fioretto femminile ha visto la fiorettista senese come assoluta protagonista. E dopo aver fatto tre su tre, Alice Volpi non vuole fermarsi e si prepara ad andare a caccia di altri successi.

 

L’appetito vien mangiando e dopo aver fatto sin qui abbuffata di vittorie, Alice Volpi non vuole fermarsi. In una stagione di Coppa del Mondo dove in quasi tutte le armi tanti atleti e atlete hanno potuto brindare alla loro prima vittoria in carriera, nel fioretto femminile c’è stata soltanto una padrona assoluta della riserva di caccia. Un inizio di stagione come mai ne aveva fatti vedere in carriera per la poliziotta senese classe 1992, che dopo aver liberato testa e pensieri del post Olimpiade ha innestato la marcia giusta e polverizzato sin qui la concorrenza.

Su di lei si sono infrante per due volte le speranze di Lee Kiefer di festeggiare il primo successo da campionesse Olimpica in carica e, in mezzo, il sogno di Eleanor Harvey di entrare anche lei nel club di chi è riuscita a centrare almeno una vittoria in Coppa del Mondo. Un filotto inaugurato a Saint Maur lo scorso dicembre e proseguito fra Poznan e Guadalajara. E se il calendario procede a singhiozzo fra un rinvio e una cancellazione, chi funziona a corrente tremendamente continua è proprio Alice. Che dentro di sé ha una voglia matta di non fermarsi qui, di alzare ancora l’asticella e perché no, proseguire a incamerare altre vittorie: “Ora sicuramente me la tirerò, ma a questo punto voglio provare a vincere tutte le gare” ha detto scherzando ma non troppo la toscana in una recente intervista concessa al programma Fencing2UQuando tutto gira per il verso giusto, si può fare anche una deroga alla proverbiale scaramanzia bagaglio immancabile di ogni schermidore che si rispetti.

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Scongiuri a parte, quello che questo primo scorcio di stagione ha evidenziato è una Alice Volpi completamente tirata a lucido, sia dal punto di vista fisico che da quello tattico e mentale. Senza dubbio la senese, che pure ha vinto tanto anche sotto la precedente gestione Cipressa, ha beneficiato tantissimo del ritorno di Stefano Cerioni alla guida del fioretto azzurro. Soprattutto sotto l’aspetto di una grande sicurezza in pedana: “Anche in momenti di difficoltà” ha raccontato ancora Alice nella già citata intervista “Stefano è bravo a non fartela sentire, mettendoti in condizione di pensare solo ed esclusivamente a tirare”.

E proprio alle certezze e alla ritrovata sicurezza Alice si aggrappa per proseguire il suo cammino quando ad aprile si tornerà in pedana a Belgrado. Dove troverà avversarie agguerrite ad attenderla al varco e con tutte le intenzioni di mettere fine alla sua striscia vincente. Ma vada come in Serbia e nella restante parte della stagione, l’Italia può godersi il suo talento mai stato sin qui così splendente.

Twitter: agenna85

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Foto Bizzi