Sipario sui Mondiali Cadetti e Giovani con l’oro di Israele ed Egitto nella spada a squadre Under 20

Scherma - A Casablanca si assegnano i titoli africani

Al femminile successo delle israeliane con un finale al cardiopalma. Battuta la Polonia, bronzo Usa. Al maschile storico oro per l’Egitto che regola Usa e Francia.

 

La rimonta al cardiopalma di Nicole Feygin contro la Polonia per consegnare a Israele una medaglia d’oro che sembrava aver preso altri lidi. La gioia degli spadisti egiziani per una medaglia dal sapore storico dopo aver regolato 45-41 gli Stati Uniti nell’ultimo assalto di questa edizione 2022 dei Campionati Mondiali Cadetti e Giovani di Dubai che fino all’ultimo non ha risparmiato emozioni e finali di storia tutt’altro che scontati. E se purtroppo l’Italia non è riuscita a essere protagonista né nella gara femminile né in quella maschile, gli atti decisivi delle prove a squadre Under 20 di spada non si può dire certo che siano state poco appassionanti.

L’ultima frazione della gara femminile fra Israele e Polonia, ad esempio, è paradigmatica di quanto lo sport possa essere crudele e giusto allo stesso tempo, premiare chi crede fino all’ultimo nell’impresa (Feygin) e lasciare con tanta delusione addosso chi, proprio sul più bello, vede incepparsi una macchina schermistica sin lì perfetta (Klasik). La rimonta della spadista israeliana è da manuale: trovatasi sotto, ha pian piano rosicchiato stoccate e certezze all’avversaria che quando si è trovata a dover inseguire non è riuscita a rispondere da par suo. Oro a Israele quindi, argento alla Polonia e bronzo agli Stati Uniti, cui non è sufficiente schierare l’oro e il bronzo Mondiale per avere ragione delle polacche, prima di regolare non senza brivido la Svezia che si era fatta pericolosamente sotto con un gran finale di Emma Fransson.

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Più regolare invece la vittoria dell’Egitto sugli Stati Uniti. Gli egiziani, infatti, prendono fin da subito in mano il comando delle operazioni e, assalto dopo assalto, conducono in porto il loro capolavoro. In una scherma sempre più globalizzata il suo spazio sul podio se lo ritaglia anche la Francia, carnefice degli azzurri agli ottavi di finale e la cui corsa si era interrotta in semifinale proprio al cospetto dei futuri campioni del Mondo. Per i transalpini è poi arrivato il bronzo dopo il 45-39 contro la Svizzera. Ma la festa è tutta per l’Egitto e per quattro ragazzi che hanno deciso di scrivere la storia a modo loro. E il loro salto di gioia è l’immagine migliore su cui far calare il sipario su questi Mondiali Giovanili.

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Foto Bizzi