L’impegno diretto della federazione d’oltralpe ha permesso alla squadra ucraina di spada di partecipare al “Challenge Monal” nel fine settimana.
Domenica pomeriggio, pur in una formazione rimaneggiata, l’Ucraina ha conquistato il terzo posto nella prova a squadre del Monal di spada maschile a Parigi dopo aver battuto 40-39 il Giappone in un tiratissimo assalto con vista sul gradino più basso del podio.
Nelle pieghe di quel risultato c’è però una bella storia di solidarietà internazionale che ha visto protagonista la Federazione Francese di scherma, che si è attivata affinché gli spadisti ucraini potessero avere la loro chance di prendere parte alla gara francese malgrado le tante difficoltà figlie del periodo bellico. “Il Presidente della Federazione Ucraina ci ha raccontato sui tanti problemi che stanno incontrando in questo momento” ha detto Bruno Gares, presidente della FFE proprio tramite il canale ufficiale federale “da parte nostra noi avevamo già cominciato a pensare cosa si potesse fare. Era evidente che serviva agire e farlo in fretta”.
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“Gli sportivi ucraini sono in una situazione davvero scomoda” ha continuato Gares “Alcuni sono in Ucraina, altri in Polonia o in Israele. Uno dei componenti della squadra è al fronte, abbiamo avuto sue notizie qualche giorno fa. Questi atleti, che hanno molto coraggio, dovevano poter continuare a prendere parte alle competizioni”.
Da qui l’idea di offrire direttamente supporto, accogliendoli e fornendo loro tutto il necessario per poter gareggiare: “L’Ucraina è una squadra molto forte e sarebbe stato un peccato non avere i migliori in gara. Anche se sono concorrenti di alto livello con atleti di altissimo livello, campioni del Mondo e campioni Olimpici, tutti quanti devono avere la loro possibilità”.
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Foto Eva Pavia/Bizzi
