Italia, la vittoria è una dolce abitudine: i fiorettisti in trionfo anche a Plovdiv

Scherma - Fioretto maschile, l'Italia vince la prova a squadre di Plovdiv

Ancora un successo per gli azzurri, che in finale regolano nettamente la Francia e si prendono la terza vittoria in stagione nel formato. Terzo posto per gli Stati Uniti. 

 

Un’altra vittoria. Un altro dominio al limite della tirannia per l’Italia del fioretto maschile. Che a vincere, anzi a stravincere, ci ha fatto ormai una dolcissima abitudine e a Plovdiv ne ha dato un’altra dimostrazione. Difficile, anche dopo l’antipasto di ieri con la tripletta all’individuale, pensare che oggi non potesse maturare il bis a squadre.

Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Tommaso Marini – in stretto e rigoroso ordine alfabetico – si prendono ancora una volta da assoluti protagonisti il palcoscenico e allestiscono un altro show di primordine, perfetta sintesi di talento e concretezza. Il mix letale che stende uno dopo l’altro tutti gli avversari di giornata in una recita che segue assalto per assalto il medesimo copione: partenza a razzo a mettere subito in chiaro le intenzioni e spegnere le velleità di chi sta dall’altra parte del rullo e poi via a tavoletta fino in fondo. Come hanno sperimentato una dopo l’altra, Spagna, Ungheria e Stati Uniti nel percorso che ha portato la banda Cerioni alla finale con la Francia.

Leggi anche: Strapotere azzurro! A Plovdiv arriva la tripletta, trionfa Foconi su Garozzo e Marini

Dove la sostanza, nei fatti, non cambia. Al termine del primo giro l’Italia è già avanti 15-6, a due terzi di gara il discorso è bell’e chiuso malgrado il parzialone di Sido contro Foconi arrivato però a risultato ampiamente compromesso e alla fine servito soltanto a rendere meno amaro il passivo finale. Perché a conti fatti il tabellino recita Italia 45, Francia 27. Questa Italia non solo fa paura, ma si diverte e diverte. E già non vediamo l’ora di tornare nuovamente ad ammirarla.

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma sui socialInstagram, TelegramFacebook

Foto Augusto Bizzi