Yannick Borel batte Nelson Lopez Pourtier in finale e si aggiudica il Grand Prix del Cairo. Podio anche per Fava e Siklosi. Andrea Santarelli e Davide Di Veroli negli otto.
Giganteggia la Francia, ritorna in alto l’Italia dopo il mezzo passo indietro di Parigi. Il Grand Prix del Cairo è affare tutto transalpino grazie alla vittoria di Yannick Borel su Nelson Lopez Pourtier, vero e proprio manifesto di quanto la testa e la fiducia possano essere un’arma potentissima nello sport e non solo. “Superman”, dopo aver vinto il Monal da 225 al Mondo, va vicinissimo a ripetersi in Egitto, arrendendosi solo al più titolato compagno di squadra dopo una gara di altissimi profilo.
A completare la festa francese ci pensa anche Alex Fava, terzo in coabitazione con il vice campione olimpico Gergely Siklosi. Un podio a cui è mancato soltanto la goccia d’azzurro, anche se Dario Chiadò può essere soddisfatto del rendimento dei suoi ragazzi. E recrimina per quel derby agli ottavi di finale che ha impedito a Federico Vismara di raggiungere fra i primi otto della generale Andrea Santarelli – che centra così un altro piazzamento nelle zone alte della classifica a conferma di una stagione vissuta all’insegna di una grande regolarità – e Davide Di Veroli.
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Per quanto riguarda gli altri azzurri in gara nella giornata di oggi, tante le eliminazioni arrivate già nel primo assalto di giornata. Qui, infatti, sono arrivati gli stop per Enrico Garozzo, Enrico Piatti, Filippo Armaleo, Gabriele Cimini e Simone Mencarelli, quest’ultimo fermato da Santarelli nel derby.
Classifica – 1. Yannick Borel (Fra), 2. Nelson Lopez Pourtier (Fra), 3. Alex Fava (Fra), 3. Geregly Siklosi (Hun), 5. Andrea Santarelli, 6. Houssam Elkord (Mor), 7. Max Heinzer (Sui), 8. Davide Di Veroli
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Foto Augusto Bizzi
