Al femminile le Fiamme Oro spezzano il filotto dei Carabinieri, che però si confermano al maschile. Domani via al programma della spada con l’assegnazione dei titoli individuali.
Non c’è due senza tre, un detto quasi sempre infallibile. Il “quasi”, in questo caso, ha i nomi e i cognomi di Giulia Amore, Matilde Calvanese, Erica Cipressa e Martina Favaretto. Sono loro le quattro ragazze delle Fiamme Oro che, nella prova a squadre di fioretto femminile agli Assoluti di Courmayeur, hanno spezzato dopo due vittorie di fila il filotto dei Carabinieri.
Prive di Alice Volpi, le poliziotte costruiscono il loro successo già nelle prime battute grazie al bel parziale di Cipressa su Martina Sinigalia poi confermato da Amore – ottima finale la sua – su Martina Batini. Il match di fatto si indirizza lì, malgrado una mai doma Arianna Errigo che prova a tenere in carreggiata le compagne. Ma sul 45-36, firmato da Erica Cipressa, anche la muggiorese deve alzare bandiera bianca.
Per i Carabinieri è però arrivato il riscatto nella gara maschile. Il quartetto composto da Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Tommaso Martini e dal fresco campione della prova individuale Damiano Rosatelli, conferma l’alloro dello scorso anno battendo in finale per 45-33 la Fiamme Gialle (orfane di Daniele Garozzo e che presentavano il terzetto composto da Giorgio Avola, Guillaume Bianchi e Giuseppe Franzoni).
Finale a senso unico o quasi sulla pedana centrale dello Sport Center, con i Carabinieri che edificano senza scossoni il loro successo malgrado il momento di difficoltà accusato da Rosatelli nella penultima frazioni sotto gli attacchi di Bianchi. Ma il margine ormai era decisamente rassicurante per la formazione capitanata da Cassarà, a cui spetta l’onore della firma finale sul tricolore numero 14 per i fiorettisti della “Benemerita”.
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Per quanto concerne il discorso terzo posto, due finali assolutamente agli antipodi fra di loro hanno premiato al femminile le Fiamme Gialle (Margherita Lorenzi, Camilla Mancini, Beatrice Monaco, Serena Rossini) e al maschile le Fiamme Oro (Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini), in entrambi i casi contro l’Aeronautica Militare. Tiratissimo e molto combattuto il match femminile, con la fresca campionessa italiana dell’individuale che ha dovuto respingere i disperati attacchi di Francesca Palumbo prima del sospiro di sollievo regalato dal cronometro che si esaurisce regalando alle finanziere il successo sul 40-39.
Quasi a senso unico, invece, l’assalto al maschile. Manche dopo manche, i quattro poliziotti allargano sempre di più la forbice, prima che lo stesso Marini metta il più classico dei punti esclamativi sulla sfida chiudendo il conto sul 45-25. Da domani palcoscenico alla spada, si inizia con i titoli individuali.
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Foto Bizzi
