Dopo la stagione di Coppa del Mondo gli Azzurri sono i favoriti per le gare di fioretto maschile ad Antalya.
Ad Antalya gli uomini da battere nel fioretto maschile hanno la scritta ITA sul corpetto elettrico. Scaramanzia e naturale imprevedibilità dello sport imporrebbero cautela, ma la stagione di Coppa del Mondo messa giù dai ragazzi di Cerioni sin dal vernissage Parigino e via via procedendo nelle tappe di avvicinamento a questi Europei corrobora ampiamente l’affermazione di apertura.
Giorgio Avola – che lascerà il palcoscenico a Guillaume Bianchi per la prova a squadre dove si riformerà il quartetto che ha dominato la regular season – Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Tommaso Marini hanno già lanciato il guanto di sfida alla concorrenza e vogliono raccogliere dividendi importanti sulle pedane turche. Ognuno animato da un fuoco diverso, ma mossi dallo stesso obiettivo: vincere. Hanno ancora fame di vittorie i veterani di lungo corso Avola – che proprio a un Europeo, Sheffield 2011, ha messo a referto la sua sin qui unica vittoria individuale – Foconi e Garozzo, vuole continuare a stupire il debuttante Marini, il cui talento pare essere definitivamente esploso.
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Non sarà una gara facile, fra concorrenza agguerrita e la necessità di ridurre al minimo le sbavature soprattutto nella fase iniziale a gironi per evitare fin da subito incroci fastidiosi o, peggio ancora, poco graditi incroci fratricidi già nelle prime fasi. Insidie che però non possono né devono spaventare un gruppo capace di macinare numeri da record nella stagione della rifondazione dopo un’Olimpiade sotto alcuni aspetti al di sotto delle attese.
Così come da record è stato il cammino a squadre. Un terzo posto come peggior risultato a fronte di tre successi è il biglietto da visita della Banda Cerioni. Ma più dei numeri, a impressionare è stata la modalità con cui questi successi sono maturati, ovvero al termine di assalti che sono stati altrettante lezioni di scherma all’avversario di turno. La Francia, che più di una volta ha saggiato sulla sua pelle la forza degli azzurri, medita vendetta e guida la concorrenza a una missione davvero difficile: provare a sgambettare gli azzurri del fioretto.
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Foto Bizzi
